COOPERATIVA OLIVICOLA ARNASCO:
L’ARTE DI COLTIVARE UN’OLIVA UNICA AL MONDO
Coltivare l’oliva Arnasca più che un mestiere è un’arte: che si tramanda da 4 secoli nella Valle d’Arroscia, nel cuore più autentico della Riviera di Ponente. Un’oliva che ha caratteristiche e proprietà uniche, che la rendono inconfondibile e che ne fanno una rara eccellenza tra le varietà della Riviera Ligure. Noi della Cooperativa Olivicola Arnasco siamo i custodi di antichi saperi, tradizioni e usanze che si tramandano di generazione in generazione e che si esprimono anche in antichi attrezzi e strumenti contadini esposti nel nostro Museo dell’Olivo e della Cultura Contadina di Arnasco.
ANTICA OLIVA PIGNOLA DI ARNASCO:
È IL SUO TERROIR CHE FA LA DIFFERENZA
Sarà il sole della Riviera, sarà il vento di mare che arriva dalla costa e che accarezza le chiome degli ulivi, sarà una terra con una composizione speciale o saranno le antiche tradizioni contadine a renere questa oliva unica?
Tutte queste caratteristiche si fondono in quello che si chiama terroir: il territorio, l’ambiente, il contesto, la cultura e l’atmosfera in cui quella speciale creatura che si chiama oliva si trasforma in un’essenza profumata, che dà sapore a ogni piatto: l’olio di Arnasco.
PREGIATO OLIO DI ARNASCO:
BOUQUET FRUTTATO, SAPORE ANTICO, QUALITÀ UNICA
Come un vino prezioso, l’olio di Arnasco vanta la sua produzione unicamente al territorio di Arnasco. La cooperativa olivicola di Arnasco riunisce circa 300 produttori dell’Oliva Arnasca e attraverso il suo frantoio, produce e commercializza l’unico olio che può vantare questa denominazione di origine protetta, in una preziosa gamma di prodotti.
Apprezzato per il suo basso livello di acidità e per il suo alto valore di acido linoleico prezioso per l’equilibrio nutrizionale, quest’olio rimanda al profumo marittimo dal pinolo, da cui l’oliva di Arnasco trae il suo secondo nome ovvero Pignola.
MUSEO DELL’OLIVO DI ARNASCO:
DA 4 SECOLI, LA STORIA DELL’OLIO PASSA DI QUI.
La coltivazione della varietà di oliva Pignola è documentata già dal XVII secolo ad Arnasco paese dell’entroterra ingauno sito nella Valle d’Arroscia il cui stemma testimonia con il simbolo del rametto d’ulivo l’antica arte e cultura dell’olio. La cooperativa Olivicola di Arnasco ha creato il Museo dell’Olio e della Cultura contadina per offrire ai visitatori e ai clienti una visione d’insieme dell’arte del Cultivar Arnasca attraverso antichi utensili e oggetti che testimoniano una lunga storia di lavoro di esperienza e di passione. Tradizione che continua nella produzione dell’Olio della nostra cooperativa che custodisce i saperi e i segreti di una varietà di olive unica al mondo.